La Cooperativa Agraria Cafetalera Ecologico Alto Palomar produce uno dei caffè d’altura sudamericani tra i più prestigiosi. Si tratta di una realtà che associa 122 piccoli produttori che all’ingresso del loro magazzino hanno scritto: “Region del Cafè mas fino del mundo”.
Tutta la produzione è biologica e la Cooperativa si avvale del certificato Fairtrade e del certificato, CSC ovvero, Caffè Speciali Certificati. Il premio Fairtrade è stato ottenuto grazie al grande lavoro svolto per la completa recinzione del Centro di fermentazione del caffè e per il significativo incentivo che viene riconosciuto ai produttori per il miglioramento qualitativo del prodotto.
I valori etici, sociali e ambientali sono alla base della produzione.
La Cooperativa opera nella regione del Chanchamayo, nel cuore del Perù amazzonico. Un luogo d’altura tra i 1200 e i 1800 immerso nella foresta, conosciuto e scoperto solo dagli anni 80-90, proprio per la difficoltà di accedervi. Essendo un caffè di altura si caratterizza anche per un contenuto limitato di caffeina al naturale.
Questa regione è particolarmente cara al nostro paese perché nel 1871, un gruppo di emigrati agricoli italiani, fondarono una colonia nella giungla centrale del Perù.
Il caffè è interamente raccolto a a mano tra aprile e luglio e lavato con fermentazione. L’essicazione per circa 24-36 ore, è fatta nel forno in quanto all’esterno le condizioni climatiche del periodo non lo potrebbero consentire.
In tazza questo caffè si caratterizza per delle note piacevoli di miele e mandorle tostate con un retrogusto di tabacco gentile e di cioccolato al latte. L’acidità è delicata e piacevole. Quando si propone espresso la sua consistenza è elegantemente setosa e finemente vellutata.